“Noi siamo al governo con Draghi per fare le cose che servono agli italiani. Ho sempre detto che in questo periodo, per quanto ci riguarda, quello che conta è fare uscire l’Italia dalla pandemia, ripartire. Draghi sta facendo questo e lo sta facendo senza ascoltare le posizioni e le proposte di Salvini. Ed è il motivo per cui le cose stanno andando bene”. Lo ha detto Enrico Letta, parlando con i giornalisti a Lamezia Terme a margine di un’iniziativa elettorale per le Regionali in Calabria.
“Salvini è totalmente irrilevante sull’agenda di governo”
“Salvini è totalmente irrilevante sull’agenda di governo”
“Salvini su questi temi è totalmente irrilevante sull’agenda di governo – ha aggiunto il segretario Pd – quello che lui dice non si fa e credo che questo sia il motivo per cui le cose stanno lentamente, ma gradualmente e progressivamente, andando bene”.
“Il green pass? Fatte scelte giuste, stiamo andando nella buona direzione”
Sul green pass Letta ha affermato: “Le scelte sono state quelle giuste. Stiamo andando nella buona direzione. Draghi ha fatto le scelte giuste. Noi lo sosteniamo, Salvini no insieme alla Meloni, solo che la Meloni è opposizione e quindi è anche comprensibile che la Meloni abbia un’altra posizione, Salvini sta al governo ed è una parte della maggioranza che è opposizione continua. Meno male – ha rilevato il segretario del Pd – che la parte principale della Lega ha deciso di non seguire Salvini e appoggiare invece la linea secondo me di responsabilità del governo: è la nostra linea, noi la portiamo avanti. Il Pd in questo momento – ha proseguito Letta – è il partito della responsabilità, che sta sostenendo il governo nelle scelte più importanti e complesse, e il partito che garantisce in questo momento la responsabilità nel Paese”.
Il segretario del Pd è convinto: “Stiamo crescendo”
In vista delle Regionali, il segretario del Pd ha detto che “c’è il segno di una consapevolezza degli elettori che il centrodestra e le destre si stanno sfasciando. Nelle città italiane i sondaggi – ha sostenuto Letta – dicono che siamo in vantaggio dovunque. Dico che quando i sondaggi danno 30-40-50% di indecisi – i sondaggisti fanno il loro mestiere e fanno benissimo – i risultati di questi sondaggi hanno un’attendibilità limitatissima, perché con il 40% di indecisi conta tutto quello che si farà nell’ultima settimana. Quello che vedo è che in Calabria, come in tutte le altre città che votano nel nostro Paese, la tendenza dal momento in cui è cominciata la campagna elettorale è dovunque una tendenza di crescita nostra. Siccome – ha aggiunto il segretario del Pd – mancano ancora due settimane al voto, sono convinto che questa nostra crescita alla fine ci porterà a vincere le elezioni e le elezioni in Calabria. Credo che sia soprattutto il segno di una consapevolezza degli elettori che il centrodestra e le destre si stanno sfasciando. Io vorrei che i calabresi pensassero a Roma e Milano: se la destra ha trattato Roma e Milano così, mettendo in campo due candidati che si stanno letteralmente liquefacendo durante la campagna elettorale, qual è il senso di serietà di una coalizione che non è in grado di garantire, nelle due più importanti città italiane, nemmeno la possibilità di candidature che arrivino almeno alla fine del voto. A Milano non arrivano nemmeno alla fine del voto, a Roma lo stesso. Ecco perché – ha rilevato Letta – sono molto fiducioso. Ecco perché vedo che il nostro sforzo delle prossime due settimane sarà a tappeto, comune per comune”.