In mattinata, personale della Polizia di Stato – Squadra Mobile della Questura di Cosenza ha dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare coercitiva del divieto di avvicinamento alla parte offesa e ai luoghi da lei frequentati, emessa dal GIP presso il Tribunale Ordinario di Cosenza, a seguito di richiesta della locale Procura della Repubblica diretta dal dott. Mario Spagnuolo, nei confronti di un uomo, T.M. ventottenne dell’hinterland Cosentino, ritenuto responsabile del reato di stalking.
Le accurate indagini esperite degli investigatori della 3a sezione della Squadra Mobile hanno permesso di acclarare le ripete minacce e violenze psicologiche e fisiche dell’uomo.
Le accurate indagini esperite degli investigatori della 3a sezione della Squadra Mobile hanno permesso di acclarare le ripete minacce e violenze psicologiche e fisiche dell’uomo.
Lo stesso non accettava di essere statoo lasciato dalla sua compagna. In una circostanza, il reo ha persino inseguito con l’autovettura la donna, costringendola a fermare la sua marcia per poter visionare il suo telefono cellulare e verificare con chi intrattenesse comunicazioni. Le reiterate condotte hanno cagionato nella vittima un grave stato di ansia e di paura ed un fondato timore per la propria incolumità, tanto da costringerla a cambiare le proprie abitudini di vita. Fino a quando ha trovato il coraggio di denunciare gli atti persecutori al personale specializzato della Squadra Mobile.