Nel corso della notte, oltre 250 finanzieri appartenenti alla Guardia di Finanza di Crotone e agli altri Reparti delle Fiamme Gialle calabresi, con il concorso dello Scico, hanno tratto in arresto, nell’ambito dell’operazione Malapianta, 35 persone, destinatarie di un provvedimento di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura di Catanzaro a carico di altrettante persone accusate di associazione di tipo mafioso, traffico di stupefacenti, estorsione, usura, porto e detenzione illegale di armi, intestazione fittizia di beni, reati tutti aggravati dalle modalità mafiose. I provvedimenti, disposti dalla Direzione distrettuale Antimafia guidata dal procuratore capo Nicola Gratteri, hanno smantellato una potentissima “locale di ‘ndrangheta”. Si tratta di un’organizzazione che univa le mafie Reggine a quelle Catanzaresi e Crotonesi con l’avallo del clan Grande Aracri. Una potente organizzazione criminale dedita soprattutto al traffico di droga e alle estorsioni, un’associazione articolata tra i diversi mandamenti delle province di mafia calabresi. La Guardia di finanza ha inoltre eseguito un sequestro di beni milionario.
I destinatari dei provvedimenti di fermo sono, a vario titolo, Antonio Barbaro, 57 anni di Careri (Rc); Domenico Basile, 59 anni di Gazzo (Pd); Antonio Bevilacqua, 25 anni anni di Crotone; Domenico Bevilacqua, 51 anni di Crotone; Leonardo Bevilacqua, 36 anni di Crotone: Alessandro Caputo, 27 anni di San Giovanni in Fiore (cs); Giacinto Castagnino, 29 anni di Petilia Policastro (Kr); Antonio Caterisano, 51 anni di Cutro (Kr); Mario Cutrì, 39 anni di Careri (Rc); Francesco Falcone, 62 anni di Cutro; Pasquale Gentile, 50 anni di Cutro; Francesco Lobello, 60 anni di Albi (Cz) Armando Manetta, 30 anni di Crotone; Cosimo Manetta, 54 anni di Crotone; Alfonso Mannolo, 80 anni di San Leonardo di Cutro; Daniela Mannolo, 38 anni di San Leonardo di Cutro; Dante Mannolo, 51 anni di Cropani (Cz); Giuseppe Mannolo, 26 anni di Crotone; Mario Mannolo, 60 anni di Cutro; Remo Mannolo, 47 anni di Cutro; Vincenzo Antonio Mazzeo, 75 anni di Mileto (Vv); Antonio Mercurio, 52 anni di Botricello (Cz); Elio Passalacqua, 48 anni di Crotone; Francesco Passalacqua, 36 anni di Cutro Leonardo Passalacqua, 45 anni di Crotone; Luigi Pignanelli, 30 anni di Cutro; Alessandro Perini, 35 anni di Crotone; Nicola Perri, 65 anni di Isola Capo Rizzuto (Kr); Antonio Procopio, 32 anni di Catanzaro; Gregorio Procopio, 57 anni di Botricello; Luigi Raso, 61 anni di Isola Capo Rizzuto; Domenico Ribecco 54 anni di Cutro; Pietruccia Scerbo, 44 anni di Cutro; Fiore Zoffreo, 52 anni di Cutro; Leonardo Zoffreo, 49 anni di Cutro.
Il procuratore capo della Dda di Catanzaro Nicola Gratteri, intervenendo al Gr1 di Radio Rai ha dichiarato: “Alcune famiglie di ‘ndrangheta controllavano l’intero territorio della provincia di Crotone e l’indagine è stata decisiva per svelare i loro interessi”.
“Le stesse famiglie chiedevano la tangente agli operatori turistici di quell’area, rilevando tutte le attività commerciali al punto che oggi abbiamo sequestrato diversi distributori di bar, benzina, alberghi e ristoranti”.
Redazione Calabria 7.