Piazza Castelfidardo, Aterp non interviene ma i condomini non mollano (SERVIZIO TV)

Di Carmen Mirarchi – Piazza Castelfidardo n.8 la questione non si è ancora risolta ed i condomini sono ancora sul piede di guerra e promettono battaglia sino a quando la questione non verrà risolta. Da luglio tante promesse da parte dell’Aterp e del Commissario ma le risposte non sono arrivate.

“Entro luglio faremo gli interventi nella sala comune e a settembre saranno appaltati quelli del resto del Palazzo” queste erano state le promesse.

“Entro luglio faremo gli interventi nella sala comune e a settembre saranno appaltati quelli del resto del Palazzo” queste erano state le promesse.

Da mesi si assiste ad un rimbalzo di responsabilità tra preventivi non pervenuti e lavori che stentano ad iniziare. Ad intervenire è ora l’amministratore condominiale Marco Celia che replica all’accusa di non aver mandato i preventivi e che sostanzialmente crede che lo scopo sia rendere la sala comune realmente utilizzabile.

“Avevo inviato un preventivo di circa 50 mila euro per rendere la sala non sono in condizioni igienico sanitarie ottimali ma anche per renderla utilizzabile dai condomini” ci dice l’Amministratore. “Mi è stato detto di rifare tutto perché alcuni elementi andrebbero eliminati. Ma senza questi i condomini non potrebbero utilizzare l’area che resterebbe alla mercé di chiunque”

In merito a ciò precisiamo che il palazzo in questione di trova in una zona dedicata della città e che affacciandosi in strada spesso è stata “terra” di barboni o tossici .
La paura è tanta perche se essa agibile ma mi  utilizzabile dai soli condomini potrebbero crearsi situazioni spiacevoli.
L’amministratore Celia interviene anche sulla questione “servizi igienici all’interno delle abitazioni” e rifacimento della “facciata del palazzo” , entrambe le richieste sono state bocciate dallAterp per il costo troppo elevato dell’intervento che sarebbe comunque al di sotto dei 300 mila euro.
I servizi igienici all’interno delle abitazioni sarebbero a carico dell’Aterp e sarebbero 15 gli appartamenti dove l’intervento sembra necessario. Per quanto riguardo la facciata del palazzo questa cade a pezzi e non può davvero essere lasciata in queste condizioni precarie.
I condomini, come detto,  non mollano perché il loro unico obiettivo è vivere in un luogo civile e sicuro.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
I giudici di secondo grado riconoscono "l'esistenza di un sistema unitario e di regole comuni" e spiegano l'egemonia della cosca Mancuso
La famiglia ha presentato un esposto ai carabinieri per cercare di fare chiarezza sulle cause del decesso. La Procura segue il caso
Il piccolo comune di Calopezzati, poco meno di 1.500 abitanti in provincia di Cosenza, punta con forza su una svolta ecologica
Lo riferisce il sindacato della Polizia penitenziaria Sappe: "in meno di un anno, sorpreso, per ben tre volte, ad usare cellulari"
Il 14 maggio a Roma protesta nazionale Federdistat Cisal: le ragioni dello sciopero nelle parole del segretario provinciale della Cisal, Vitaliano Papillo
Non valorizzate voci fondamentali e coincidere le cifre sul fondo cassa e alcune non segnalate per il riconoscimento di debiti fuori bilancio
Gru e carrelli hanno movimentato 8.800 teus, raggiungendo così un altro record mensile, raggiungendo le 59.900 teus
Con i fondi garantiti dal Pnrr ed una dotazione finanziaria pari ad oltre 16 milioni di euro,si punta a sostenere la filiera olivicola
Il capogruppo del Pd propone all’assessore al Decoro urbano, Giusy Iemma, e a quello alla Cultura, l'indizione di un concorso-premio
storie
Fu accusata di sequestri, rapine violente e a mano armata (chiamate grassazioni), furti, incendi, omicidi, uccisioni di animali domestici
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved