Sedersi in uno stabilimento balneare per bere una bibita fresca, mangiare e scoprire che nella struttura è possibile prendere in prestito un libro e leggere qualcosa. Accade a Sellia Marina, località della fascia ionica catanzarese e Bandiera Blu per il quarto anno consecutivo. Il progetto è stato promosso dalla Commissione Pari opportunità del Comune di Sellia Marina ed è stato denominato “Un Mare di…Storie”. Hanno aderito all’iniziativa dieci stabilimenti balneari, così come spiega la commissione: “In questi giorni, presso gli stabilimenti balneari del nostro litorale troverete ubicate delle piccole ma preziose biblioteche, rifornite con libri adatti ad ogni età, quale opportunità per arricchire culturalmente il soggiorno estivo”.
Il progetto abbina, dunque, cultura e servizi, grazie anche alla collaborazione degli stessi cittadini di Sellia Marina, La Casa Editrice Noctuabook, la libreria Ubik di Catanzaro, la cartolibreria Smart Paper e le case editrici Scolastiche De Fazio e Tavano. “Anche e soprattutto attraverso la condivisione della cultura che – hanno spiegato i promotori – si possono abbattere i muri delle differenze, del pregiudizio e della violenza”. Un invito anche a vivere la vacanza liberamente: “Vi invitiamo a spegnere l’abusato telefonino che questi tempi difficili ci obbligano ad usare sempre e comunque, ed aprire le pagine di un libro, profumate e concrete, che aiutano a ritrovare e a sviluppare l’empatia, vero attributo dell’essere umano, a concretizzare il ruolo della persona al centro del suo mondo, la sua responsabilità nei confronti dell’altro e dell’ambiente”.
Il progetto abbina, dunque, cultura e servizi, grazie anche alla collaborazione degli stessi cittadini di Sellia Marina, La Casa Editrice Noctuabook, la libreria Ubik di Catanzaro, la cartolibreria Smart Paper e le case editrici Scolastiche De Fazio e Tavano. “Anche e soprattutto attraverso la condivisione della cultura che – hanno spiegato i promotori – si possono abbattere i muri delle differenze, del pregiudizio e della violenza”. Un invito anche a vivere la vacanza liberamente: “Vi invitiamo a spegnere l’abusato telefonino che questi tempi difficili ci obbligano ad usare sempre e comunque, ed aprire le pagine di un libro, profumate e concrete, che aiutano a ritrovare e a sviluppare l’empatia, vero attributo dell’essere umano, a concretizzare il ruolo della persona al centro del suo mondo, la sua responsabilità nei confronti dell’altro e dell’ambiente”.
