di Antonio Battaglia – Tanta noia per i quasi 400 paganti del “Marulla” (incredibile). Il Rende non va oltre il 2-2 contro una Casertana che forse avrebbe meritato qualcosa in più.
Nel complesso, un pareggio che serve davvero a poco alle due compagini: la squadra di Guardia rimane immischiata nei bassifondi della classifica a ben sei punti dal Picerno sedicesimo, mentre i falchetti sono momentaneamente fuori dalla zona play-off. Tanta la confusione, altrettanti gli svarioni difensivi che hanno condotto alle quattro reti: per il resto poche emozioni e azioni degne di nota.
Nel complesso, un pareggio che serve davvero a poco alle due compagini: la squadra di Guardia rimane immischiata nei bassifondi della classifica a ben sei punti dal Picerno sedicesimo, mentre i falchetti sono momentaneamente fuori dalla zona play-off. Tanta la confusione, altrettanti gli svarioni difensivi che hanno condotto alle quattro reti: per il resto poche emozioni e azioni degne di nota.
Ma andiamo alla cronaca. Dopo 13 minuti di gioco, è la squadra biancorossa a portarsi in vantaggio con la rete messa a segno da Giannotti, abile ad insaccare un tiro preciso. La reazione dei rossoblu non si fa attendere e, al minuto 26, ecco il gol che ristabilisce la parità: D’Angelo sfrutta un passaggio di Castaldo e conclude a rete con la complicità di Savelloni.
La gara è molto viva e, allo scoccare della mezzora, Morselli realizza un penalty conquistato da Giannotti chiudendo la prima frazione sul parziale di 2-1. Ad onor del vero, proprio qualche secondo prima del duplice fischio dell’arbitro, Cerofolini salva i suoi su un tiro a botta sicura di Morselli.
Nella ripresa la Casertana dimostra ancora una volta grande maturità e al 48′ aggancia nuovamente il pari: colpo di tacco di Castaldo, D’Angelo raccoglie il pallone e, sfruttando la confusione in area, piazza un pallone che finisce alle spalle di Savelloni. Nel rush finale è la Casertana a spingere con più costanza, tanto dal portarsi ad un passo dal vantaggio con un tocco di Starita che finisce fuori di poco. Inutile il forcing finale delle due formazioni, che provano a gettare il cuore oltre l’ostacolo senza grossi risultati.
Redazione Calabria 7