“Riduzione del costo dei carburanti grazie alla decisa battaglia portata avanti da Matteo Salvini e dalla Lega”. Ne è convinto il commissario regionale del partito, Giacomo Francesco Saccomanno, secondo il quale “finalmente imprese e famiglie possono riprendere un percorso normale reso difficile dagli aumenti dei carburanti e dell’energia che avevano superato abbondantemente i due euro e oltre il 30%, contribuendo all’aggravamento dei costi”.
“Dal 22 marzo 2022 e per un periodo di trenta giorni – prosegue Saccomanno – ci sarà una riduzione del prezzo di benzina e gasolio di 30,5 centesimi di euro al litro. Naturalmente tale manovra non è, assolutamente, sufficiente, ma è il primo passo per cercare di normalizzare il settore. La battaglia dovrà continuare per migliorarla e rendere la misura definitiva e non provvisoria. Così come, bisognerà procedere celermente anche ad assicurare tutela per l’aumento dell’energia che sta e potrebbe arrecare pesantissime conseguenze per famiglie ed imprese”.
“Dal 22 marzo 2022 e per un periodo di trenta giorni – prosegue Saccomanno – ci sarà una riduzione del prezzo di benzina e gasolio di 30,5 centesimi di euro al litro. Naturalmente tale manovra non è, assolutamente, sufficiente, ma è il primo passo per cercare di normalizzare il settore. La battaglia dovrà continuare per migliorarla e rendere la misura definitiva e non provvisoria. Così come, bisognerà procedere celermente anche ad assicurare tutela per l’aumento dell’energia che sta e potrebbe arrecare pesantissime conseguenze per famiglie ed imprese”.