A 30 dei 92 operatori socio sanitari che lavorano per l’ospedale dell’Annunziata di Cosenza è stata spedita la lettera di licenziamento.
I lavoratori, da tempo in agitazione, avevano avuto rassicurazioni su una proroga del loro contratto fino al 31 dicembre, dopo una serie di proteste portate avanti sia a Cosenza che a Catanzaro. Il caso era nato un paio di mesi fa, alla notizia che l’Azienda ospedaliera aveva deciso di internalizzare i servizi, e il commissario alla sanità calabrese, Saverio Cotticelli, il dirigente Belcastro e il prefetto di Cosenza avevano provato a mediare con l’azienda, la Coopservice.
I lavoratori, da tempo in agitazione, avevano avuto rassicurazioni su una proroga del loro contratto fino al 31 dicembre, dopo una serie di proteste portate avanti sia a Cosenza che a Catanzaro. Il caso era nato un paio di mesi fa, alla notizia che l’Azienda ospedaliera aveva deciso di internalizzare i servizi, e il commissario alla sanità calabrese, Saverio Cotticelli, il dirigente Belcastro e il prefetto di Cosenza avevano provato a mediare con l’azienda, la Coopservice.
I lavoratori hanno adesso promosso un sit-in davanti alla Prefettura di Cosenza.
Redazione Calabria 7