Studente trovato con droga a Villa Pepe, gip dispone obbligo di dimora

L'imprenditore è stato rinviato a giudizio con l’accusa di calunnia ai danni di un suo concorrente

Il gip del Tribunale monocratico di Catanzaro Claudio Paris ha convalidato l’arresto a carico di Davide Nisticò, 19 anni,  finito in manette sabato scorso per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giudice dopo aver convalidato l’arresto ha applicato al giovane catanzarese, assistito dall’avvocato Antonello Talerico, l’obbligo di dimora in luogo degli arresti domiciliari, misura cautelare disposta dal pubblico ministero di turno in attesa dell’udienza di convalida. Secondo la ricostruzione dei fatti  gli agenti avevano notato a  “Villa Pepe” nel centro cittadino un gruppo di studenti in attesa di recarsi nelle vicine scuole. Alla vista dei poliziotti il ragazzo avrebbe cercato di dileguarsi, ma è stato immediatamente bloccato ed identificato. A pochi metri dal luogo del controllo, gli agenti  avevano trovato a terra un involto in plastica, originariamente destinato a contenere dei fazzolettini di carta, contenente   8 involucri confezionati in cellophane termosaldato contenenti sostanza stupefacente del tipo marijuana del peso complessivo di grammi 12,70, come successivamente accertato da personale del gabinetto provinciale della Polizia Scientifica. I poliziotti si sono recati poi a casa del giovane per effettuare una perquisizione domiciliare e questi spontaneamente consegnava due involucri termosaldati,  contenenti marijuana per un peso rispettivo di gr. 1,23 e gr. 1,28, come da successivi accertamenti. Nella camera da letto in una scatola di scarpe erano nascosti vari contenitori:  un sacchetto contenete sostanza erbacea,  4 barattoli in vetro contenenti sostanza erbacea in  parte preconfezionata in cellophane termosaldato in modo analogo alle altre dosi, un grinder e dei frammenti di un sacchetto di plastica dello stesso tipo con cui erano confezionate le dosi. Il tutto per un peso complessivo di 91,84 grammi di marijuana, come confermato dalle analisi condotte dal personale della Polizia Scientifica.

Al termine della perquisizione, il giovane è stato condotto negli uffici della Questura per la redazione degli atti di rito e,  ritenuta sussistere la condizione di flagranza nel reato di detenzione per fini di spaccio di sostanza stupefacente, è stato arrestato e sottoposto ai domiciliari nella propria abitazione in attesa dell’udienza di convalida, che si è tenuta stamattina.

Al termine della perquisizione, il giovane è stato condotto negli uffici della Questura per la redazione degli atti di rito e,  ritenuta sussistere la condizione di flagranza nel reato di detenzione per fini di spaccio di sostanza stupefacente, è stato arrestato e sottoposto ai domiciliari nella propria abitazione in attesa dell’udienza di convalida, che si è tenuta stamattina.

Redazione Calabria 7

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