A quasi 48 ore dalla tragedia, per tre comunità calabresi è il momento del cordoglio, del silenzio e dell’elaborazione di un lutto che lascia inevitabilmente sgomenti. È la giornata che segue la tragica perdita di tre giovani, provenienti da Vibo e dalla Sibaritide, usciti di casa per coltivare le proprie passioni, per partecipare a un raduno di cosplay presso lo Zoosafari di Fasano, in provincia di Brindisi, per poi non fare più ritorno a casa proprio, lasciando la vita per strada, stroncati dal terribile incidente stradale avvenuto mentre erano ancora in Puglia (LEGGI).
Tre comunità piangono i loro giovani
Silvia Scardamaglia, la più giovane dei tre, era una presenza conosciuta e amata a Vibo. A soli 23 anni, quasi al termine del suo percorso di studi in Psicologia all’Università Magna Grecia di Catanzaro, stava per coronare il suo sogno accademico. Ma il destino ha deciso altrimenti. La comunità è inevitabilmente sconvolta e oggi commemorerà la ragazza: i funerali sono fissati per le 15.30 nel Duomo di San Leoluca.
Anche a Caroniti, piccola frazione di Joppolo, si respira un dolore profondo per la perdita di Antonio Panzitta, 31 anni, lavoratore instancabile nella panetteria di famiglia. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto enorme tra amici e parenti.
E poi c’è Marcella Risoli, 26 anni di Francavilla Marittima, madre di una bambina e figlia unica. La sua tragica fine ha scosso profondamente la sua città, dove il sindaco Gaetano Tursi potrebbe proclamare il lutto cittadino in occasione dei suoi funerali.
Tre comunità distrutte cercano di elaborare queste terribili perdite. Tre famiglie, tre diversi gruppi di amici e conoscenti ai quali, con la vicinanza di una intera regione, oggi non resta che il raccoglimento per dare l’ultimo saluto a tre anime che, siamo certi, mai lasceranno veramente i loro cuori.
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