I Carabinieri hanno effettuato diversi controlli a Gioia Tauro, volti alla prevenzione e contrasto dei reati in genere, incrementati nell’ultimo weekend, con il supporto dei militari della Compagnia di Intervento Operativo di Vibo Valentia. In tale quadro, sono state contestate diverse sanzioni per violazioni al codice della strada, due gli arresti e due le denunce all’autorità giudiziaria. Durante i controlli in prossimità delle abitazioni di persone sottoposte a misure detentive domiciliari, i militari hanno denunciato un anziano di Galatro, per detenzione abusiva di armi e munizioni, in quanto trovato in possesso di cartucce in eccesso rispetto a quelle denunciate, illegalmente detenute. Le armi e le munizioni sono state sequestrate e messe a disposizione dell’autorità giudiziaria.
I Carabinieri della Sezione Radiomobile, invece, hanno denunciato in stato di libertà un 44enne che, resosi responsabile di un sinistro stradale, si è sottratto al test dell’etilometro, allontanandosi arbitrariamente dal Pronto Soccorso di Polistena, dove era stato sottoposto all’accertamento medico.
I Carabinieri della Sezione Radiomobile, invece, hanno denunciato in stato di libertà un 44enne che, resosi responsabile di un sinistro stradale, si è sottratto al test dell’etilometro, allontanandosi arbitrariamente dal Pronto Soccorso di Polistena, dove era stato sottoposto all’accertamento medico.
Nel medesimo contesto operativo, i carabinieri della Tenenza di Rosarno e della Stazione di Rizziconi, hanno arrestato due soggetti, di 31 e 50 anni, legati da vincoli di parentela, rispettivamente di Cinquefrondi e di Rosarno, in esecuzione di una sentenza della Corte di Cassazione, divenuta definitiva, per reati inerenti agli stupefacenti, commessi a Castellaneta (TA), nel settembre 2018. Tre anni e dieci mesi di reclusione ad ognuno, oltre che il pagamento di una multa di 60.000 euro. I due sono stati trasferiti nel carcere di Palmi.