In un mese, dal primo settembre al primo ottobre, i nuovi casi positivi sono quasi triplicati: questa accelerazione preoccupa il Ministero della Salute. Nell’ultimo bollettino nazionale della giornata di ieri, infatti, è stata oltrepassata la soglia dei 2mila casi. Mai un dato così alto da fine aprile. La regione col maggior incremento di nuovi casi il Veneto, con quasi 500 nuovi contagi e 5 morti in 24 ore. Nessuna, fra l’altro, a quota zero. È possibile che questa impennata di contagi sia dovuta anche alla riapertura delle scuole: dall’inizio delle lezioni, si è registrato almeno un contagio in oltre 900 scuole. In Campania, De Luca minaccia un nuovo lockdown, in Sicilia Musumeci ha già imposto l’uso delle mascherine anche all’aperto e, probabilmente, anche Zingaretti adotterà lo stesso provvedimento nel Lazio.
Il premier Conte ha invitato i governatori delle singole Regioni a non prendere iniziative ‘sparse’. ‘In Consiglio dei Ministri abbiamo fatto un aggiornamento – ha dichiarato il Presidente –. La situazione continua a essere critica, per quanto la curva del contagio sia sotto controllo, e richiede la massima attenzione da parte dello Stato e delle sue articolazioni’.
Il premier Conte ha invitato i governatori delle singole Regioni a non prendere iniziative ‘sparse’. ‘In Consiglio dei Ministri abbiamo fatto un aggiornamento – ha dichiarato il Presidente –. La situazione continua a essere critica, per quanto la curva del contagio sia sotto controllo, e richiede la massima attenzione da parte dello Stato e delle sue articolazioni’.