Diede fuoco a furgone per la consegna di quotidiani, in carcere 63enne nel Catanzarese

L'uomo, nel 2014, avrebbe fermato la corsa di un furgone di un’impresa siciliana, montando sul mezzo ed impedendo al conducente ogni forma di comunicazione per chiedere aiuto

Nel pomeriggio del 9 marzo a Curinga, in provincia di Catanzaro, i Carabinieri della Compagnia di Girifalco hanno ottemperato ad ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Catanzaro, a carico di un sessantatreenne curinghese, ritenuto responsabile di reati di rapina, tentata estorsione, sequestro di persona, danneggiamento e interruzione di pubblico servizio, commessi tra Catania, Lamezia Terme e Curinga, tra il dicembre 2014 e il gennaio 2015.

L’uomo è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria lametina e già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari nel 2015, a seguito di indagini condotte dai Carabinieri di Lamezia Terme.

L’uomo è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria lametina e già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari nel 2015, a seguito di indagini condotte dai Carabinieri di Lamezia Terme.

L’attività investigativa ha permesso di ricostruire come l’uomo, all’epoca attivo nell’ambito dei servizi di distribuzione di giornali nel comprensorio, la notte del 30 dicembre 2014 nella periferia di Lamezia Terme, avesse fermato la corsa di un furgone di un’impresa siciliana, devoluto alla consegna di quotidiani, montando sul mezzo ed impedendo al conducente ogni forma di comunicazione per chiedere aiuto. Costretto il malcapitato a guidare sino ad Acconia di Curinga, in località Torremezapraia, il curinghese dava poi fuoco al veicolo alla presenza di quest’ultimo. Ciò avveniva parallelamente ad altri episodi di minacce alla ditta, per imporsi quale riferimento esclusivo per la distribuzione della carta stampata nell’area.

Tradotto presso la casa circondariale di Catanzaro – Siano, espierà pena di tre anni di reclusione.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
"Pensiamo ad un rigassificatore a Gioia Tauro, per arrivare complessivamente a 30-35 miliardi di metri cubi all’anno di gas naturale liquido"
È questione di poche settimane, forse anche di giorni, e poi un maxi esposto-denuncia sarà depositato alla procura di Milano
Ripresa del turismo estero in Italia. Lamezia Terme è diventata la nona città più richiesta dai viaggiatori tedeschi
È previsto l’arrivo a Reggio della nave Diciotti della Guardia costiera con a bordo 526 migranti provenienti dall’hotspot di Lampedusa
"Le mafie si infiltrano in politica o direttamente con un proprio candidato, o indirettamente manipolando membri delle amministrazioni"
Riunione volta a stabilire il cronoprogramma dei lavori che dovranno interessare lo stadio Ceravolo in vista del campionato di serie B
“Questa infrastruttura non sarà utile solo a Calabria e Sicilia, ma al Paese perché inserita in corridoi che l'Europa ha ritenuto strategici"
Nel quadro dipinto con la quotidianità di una famiglia bene organizzata, avviene qualcosa che scompiglia il consueto equilibrio
"I lavoratori pendolari in particolare dovranno usufruire di una tariffa calmierata, così come abbiamo fatto per le piccole isole"
Il questore di Crotone Marco Giambra ha disposto che il rito funebre venga celebrato in forma privata alla presenza dei più stretti congiunti
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved