Il Tar Calabria respinge l’ordinanza della Santelli sulla discarica di Celico. È stata infatti sospesa l’efficacia dell’ordinanza della giunta regionale.
Il Tar accoglie il ricorso di E Waste
Il Tar accoglie il ricorso di E Waste
Il Tar ha accolto il ricorso della società E Waste srl che richiedeva, appunto, l’annullamento dell’ordinanza in cui la Regione chiedeva alla Mi.Ga. (oggi rinominata E Waste), di recepire nell’impianto di Celico i rifiuti provenienti da altre strutture per un massimo di 300 tonnellate al giorno per 2 mesi.
I giudici del Tar hanno rilevato l’esistenza del pericolo «di danno rappresentato da parte ricorrente a sostegno dell’istanza di sospensione degli effetti del provvedimento impugnato recede rispetto al rischio immediato di emergenza ambientale che l’ordinanza impugnata mira a scongiurare».
Inoltre, sempre il Tar in merito alla discarica di Celico, spiega che «le esigenze che l’ordinanza mira a soddisfare non comportino anche la necessità di derogare alle norme, stabilite in via legislativa e presidiate anche da tutela penale, circa l’omologa e la verifica dei rifiuti da conferire nella discarica di Celico».
I giudici hanno sospeso i provvedimenti impugnati da E Wast srl nella parte in cui c’è l’obbligo di accettare i rifiuti. Il resto del ricorso verrà discusso a febbraio 2021