“Sono rimasto talmente nauseato dalla piccola esperienza che ho avuto, dall’andazzo del Consiglio regionale che non voglio più parlare di politica”. Ad affermarlo è Pippo Callipo – imprenditore già candidato alla presidenza della Regione Calabria, eletto consigliere regionale e dimessosi dopo pochi mesi – interpellato dall’Adnkronos sulle prossime elezioni regionali in Calabria.
Nel momento di lasciare il Consiglio Regionale, Callipo aveva spiegato le ragioni che lo avevano spinto ad interrompere dopo pochi mesi la Cittadella. “Capisco la delusione delle migliaia di calabresi che hanno creduto in me, a partire dai candidati e dai tanti sostenitori di “Io resto in Calabria”, me ne dispiaccio enormemente ma non posso negare a me stesso e ai calabresi che le convinzioni maturate durante il breve periodo trascorso in Consiglio regionale restano immutate. Spero che le mie dimissioni servano ad aprire una riflessione seria che vada oltre le lotte di potere e le beghe di partito perché i calabresi hanno necessità di riconquistare la fiducia nello Stato e nelle Istituzioni che, purtroppo, hanno comprensibilmente perduto”.
Nel momento di lasciare il Consiglio Regionale, Callipo aveva spiegato le ragioni che lo avevano spinto ad interrompere dopo pochi mesi la Cittadella. “Capisco la delusione delle migliaia di calabresi che hanno creduto in me, a partire dai candidati e dai tanti sostenitori di “Io resto in Calabria”, me ne dispiaccio enormemente ma non posso negare a me stesso e ai calabresi che le convinzioni maturate durante il breve periodo trascorso in Consiglio regionale restano immutate. Spero che le mie dimissioni servano ad aprire una riflessione seria che vada oltre le lotte di potere e le beghe di partito perché i calabresi hanno necessità di riconquistare la fiducia nello Stato e nelle Istituzioni che, purtroppo, hanno comprensibilmente perduto”.