L’ultima volta al “Ceravolo” di “Pepè”, storico ispettore della Polizia di Stato

Dal prossimo 1 aprile, Giuseppe Costa verrà posto in quiescenza per raggiunti limiti di età. Il Catanzaro gli ha donato una maglia personalizzata
pepè catanzaro

L’ispettore della Polizia di Stato Giuseppe Costa, storica figura della “squadra tifoserie” della Digos della Questura di Catanzaro ieri, nel servizio di ordine pubblico allo stadio per l’incontro di calcio Catanzaro-Reggiana, ha svolto il suo ultimo servizio al “Ceravolo”, in quanto dal prossimo 1 aprile verrà posto in quiescenza per raggiunti limiti di età. All’ispettore Giuseppe Costa, conosciuto tra i tanti colleghi ma anche in gran parte della tifoseria giallorossa semplicemente come Pepè, sono arrivati anche i ringraziamenti del club giallorosso, che gli ha donato una maglia della squadra personalizzata.

“Di giornate concitate fatte per servizi ‘difficili’ sotto il profilo dell’ordine pubblico, come quella attuale di domenica scorsa a Cosenza, ne abbiamo fatte un’enormità in questi lunghi anni trascorsi insieme ma grazie alla sua esperienza sul campo tutte le difficoltà sono state assopite”, dice Giuseppe Brugnano, segretario nazionale del sindacato Fsp Polizia di Stato, che con Costa ha svolto circa 30 anni di lavoro insieme ed a stretto gomito all’interno del settore che si dedica alla tifoserie all’interno della Digos catanzarese.

“Di giornate concitate fatte per servizi ‘difficili’ sotto il profilo dell’ordine pubblico, come quella attuale di domenica scorsa a Cosenza, ne abbiamo fatte un’enormità in questi lunghi anni trascorsi insieme ma grazie alla sua esperienza sul campo tutte le difficoltà sono state assopite”, dice Giuseppe Brugnano, segretario nazionale del sindacato Fsp Polizia di Stato, che con Costa ha svolto circa 30 anni di lavoro insieme ed a stretto gomito all’interno del settore che si dedica alla tifoserie all’interno della Digos catanzarese.

Una figura essenziale

“Pepè Costa – afferma Brugnano – non solo è stato una figura essenziale per organizzare e portare al termine nei migliori dei modi ogni servizio di nostra specifica competenza, come può essere l’ordine pubblico allo stadio, ma è stato un punto di riferimento per le dirigenze che si sono susseguite nel tempo ed, ancor di più, un amico per ogni poliziotto e finanche di ogni cittadino che esplicita la fede per i colori giallorossi della squadra di calcio della città”.

“Questo mix di potenzialità – continua Brugnano – ha fatto si che ogni problematica lavorativa si è affievolita non solo nell’ambito del calcio ma anche nella gestione delle piazze come si suol dire, elementi fondamentali per evitare ogni tipo di criticità che ne potrebbe scaturire. L’ispettore Costa – conclude il segretario del sindacato Fsp – costituisce un esempio per le nostre giovani generazioni, l’essere al servizio dello Stato e del cittadino con una professionalità che solo l’esperienza può determinare.”

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