“Finalmente. Non solo il re è nudo ma ha anche gettato la maschera. L’intervista rilasciata ad un quotidiano nella giornata di ieri da Mimmo Tallini, coordinatore di Forza Italia di Catanzaro, non lascia più spazio a dubbi o perplessità. Tallini candida Mario Occhiuto a Presidente della Giunta Regionale. Tallini candida Cosenza a guida della Regione e svende Catanzaro”. Questa la dura nota dei consiglieri comunali di Forza Italia, Giovanni Merante ed Antonio Triffiletti.
“Lo fa con la solita arroganza e con quel delirio di onnipotenza – aggiungono – che ormai contraddistinguono il suo compromissorio percorso politico di questi anni”.
“Lo fa con la solita arroganza e con quel delirio di onnipotenza – aggiungono – che ormai contraddistinguono il suo compromissorio percorso politico di questi anni”.
“Ed allora- continuano – , capiamo, che la discussione che si è aperta dopo le elezioni provinciali di Catanzaro, è stata uno specchietto per le allodole, voluta dallo stesso Tallini, con la precisa volontà di colpire coloro che in diversi consigli comunali avevano espresso forti perplessità sul ruolo marginale che il capoluogo stava giocando nella partita regionale. Non per ultimo – dicono i due esponenti di Forza Italia – lo stesso Sindaco Abramo, nell’ultimo consiglio comunale affermava, con veemenza, che a fronte degli innumerevoli finanziamenti regionali e comunitari attribuiti a Cosenza, molto marginali fossero quelli assegnati a Catanzaro”.
“Ma a Tallini di questo importa ben poco. Cosa varrà un ruolo da protagonista sulla scena regionale della città di Catanzaro di fronte a qualche incarico concordato in quel di Cosenza?
E non solo. Nell’intervista Tallini adduce quale principale motivazione della candidatura di Occhiuto, che avrebbe sbaragliato i competitor, quella che lo stesso sindaco di Cosenza sia un ottimo amministratore. Della qual cosa non abbiamo assolutamente dubbi, ma cosa ne penserà il Sindaco Abramo ? Non è anche lui un ottimo amministratore che potrebbe correre alla Presidenza della Regione Calabria ? No. Tallini lo boccia inesorabilmente.
Ma i catanzaresi, sono stanchi. Stanchi – concludono – di essere svenduti e umiliati da personaggi ormai decadenti. Lo hanno già detto, a chiari “voti”, il 4 marzo. La debacle sta per arrivare”-