“Al referendum io voterò sì, perché ritengo che il taglio del numero dei parlamentari non sia una battaglia del Movimento 5 Stelle. Il primo a chiedere un risparmio, a chiedere una razionalizzazione dei costi della politica è stato Silvio Berlusconi”. Così Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati, a Crotone al termine di una conferenza stampa per sostenere il candidato sindaco Antonio Manica. “È chiaro che questa riforma è imperfetta, non si occupa ad esempio dell’efficientamento delle Camere. Ma non voglio lasciare ai grillini una bandiera che non meritano e che è innanzitutto una bandiera di Silvio Berlusconi. Non di chi prova a scimmiottare con l’antipolitica l’importanza di riforme vere.
Toccherà al centrodestra – ha concluso la Gelmini – una volta al governo, occuparsi della riforma dei regolamenti parlamentari e di un migliore funzionamento delle Camere. Ma ottenere un risparmio è secondo me una buona cosa. Il presidente Berlusconi ha giustamente lasciato libertà di voto, perché non siamo una caserma, e rispetto la posizione dei colleghi che sono alfieri del no. In Forza Italia c’è libertà di pensiero”.
Toccherà al centrodestra – ha concluso la Gelmini – una volta al governo, occuparsi della riforma dei regolamenti parlamentari e di un migliore funzionamento delle Camere. Ma ottenere un risparmio è secondo me una buona cosa. Il presidente Berlusconi ha giustamente lasciato libertà di voto, perché non siamo una caserma, e rispetto la posizione dei colleghi che sono alfieri del no. In Forza Italia c’è libertà di pensiero”.