Il comune di Reggio Calabria rischia il dissesto finanziario. E’ la conseguenza dell’allarme lanciato dalla Corte dei Conti, che ammonisce l’amministrazione dello Stretto a saldare un debito pregresso.
“Un “nuovo” debito del 2004 minaccia il nostro Comune”. Così sul profilo Facebook il sindaco di Reggio, Giuseppe Falcomatà, commenta il rischio nato dopo la comunicazione inviata dalla magistratura contabile alla Città Metropolitana.
“Un “nuovo” debito del 2004 minaccia il nostro Comune”. Così sul profilo Facebook il sindaco di Reggio, Giuseppe Falcomatà, commenta il rischio nato dopo la comunicazione inviata dalla magistratura contabile alla Città Metropolitana.
“Si tratta dei 65 milioni del debito idrico con la Regione Calabria che, secondo la Corte dei Conti regionale, i reggini dovrebbero restituire in tre anni” – prosegue Falcomatà. Chiaramente, il sindaco fa comprendere che il Comune non è in grado di saldare una cifra simile nell’arco temporale stabilito, pertanto, il rischio di un dissesto economico per Reggio Calabria è decisamente dietro l’angolo (a.m.).