Stalking e violenze, due misure cautelari nel Cosentino

paola scalea

La Questura di Cosenza ha eseguito due ordinanze di misura cautelare: un’ordinanza di applicazione degli arresti domiciliari per atti persecutori e una misura cautelare di avvicinamento e contatto nei confronti della persona offesa.

Gli agenti del Commissariato di polizia di Corigliano Rossano hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di S.F., 40 anni, emessa dal Tribunale di Castrovillari su richiesta di quella Procura della Repubblica. L’uomo aveva intrattenuto una relazione sentimentale, durata quattro anni, con una ragazza del luogo, ma il rapporto fu interrotto nel febbraio del 2019. Lo scorso mese di novembre la ragazza aveva presentato querela nei confronti dell’ex compagno che, non accettando la fine della relazione, aveva continui comportamenti minatori e violenti nei suoi confronti, accertati dall’indagine portata avanti dalla polizia. Gli agenti dello stesso Commissariato hanno poi dato esecuzione all’ordinanza di misura cautelare nei confronti di N.G.M., 22 anni, emessa sempre dal Tribunale di Castrovillari su richiesta di quella Procura della Repubblica. L’emanazione del provvedimento di divieto di avvicinamento e contatto con la persona offesa trae origine da uno spaccato di vita sociale particolarmente dequalificante, dove un familiare convivente del ventiduenne era stato costretto a denunciarlo a causa di continui atteggiamenti violenti e minacciosi per potersi procurare i soldi necessari all’acquisto di sostanze stupefacenti.

Gli agenti del Commissariato di polizia di Corigliano Rossano hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di S.F., 40 anni, emessa dal Tribunale di Castrovillari su richiesta di quella Procura della Repubblica. L’uomo aveva intrattenuto una relazione sentimentale, durata quattro anni, con una ragazza del luogo, ma il rapporto fu interrotto nel febbraio del 2019. Lo scorso mese di novembre la ragazza aveva presentato querela nei confronti dell’ex compagno che, non accettando la fine della relazione, aveva continui comportamenti minatori e violenti nei suoi confronti, accertati dall’indagine portata avanti dalla polizia. Gli agenti dello stesso Commissariato hanno poi dato esecuzione all’ordinanza di misura cautelare nei confronti di N.G.M., 22 anni, emessa sempre dal Tribunale di Castrovillari su richiesta di quella Procura della Repubblica. L’emanazione del provvedimento di divieto di avvicinamento e contatto con la persona offesa trae origine da uno spaccato di vita sociale particolarmente dequalificante, dove un familiare convivente del ventiduenne era stato costretto a denunciarlo a causa di continui atteggiamenti violenti e minacciosi per potersi procurare i soldi necessari all’acquisto di sostanze stupefacenti.

Redazione Calabria 7

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