Sono passati tre anni da quando la piena del torrente Raganello ha travolto e ucciso dieci persone.
Le vittime
Antonio Santapaola, Carmen Tammaro, Myriam Mezzolla, Claudia Giampiero, Paola Romagnoli, Gianfranco Fumarola, Carlo Maurici, Valentina Venditti, Imma Marrazzo e Antonio De Rasis, la guida del gruppo. Questi i nomi delle persone che tra le gole del Raganello hanno perso la vita, sorpresi da una pioggia violenta e dalla furia delle acque del torrente.
La commemorazione
L’amministrazione comunale e la Parrocchia “Santa Maria Assunta” hanno deciso di esprimere ancora una volta vicinanza e solidarietà alle vittime e alle loro famiglie con una liturgia che si terrà in mattinata, con inizio alle 9. La cerimonia sarà officiata dal parroco, Padre Remo, che spiega: «Sarà una preghiera accorata di tutta la comunità cristiana, che invocherà il Dio della vita, perché trasformi in eternità l’amore e i sogni dei nostri fratelli e sorelle scomparsi, e conforti tutte quelle famiglie che hanno subito una perdita così grave».
«Civita non dimentica»
«La comunità di Civita non dimentica. A tre anni da quel nefasto giorno incancellabile nella memoria della comunità di Civita – ha aggiunto il sindaco di Civita, Alessandro Tocci – l’amministrazione comunale, la comunità parrocchiale e l’intera popolazione vogliono ricordare chi quel giorno perse la vita lasciando i propri cari nel dolore più atroce».