I carabinieri della Stazione di Cosenza Principale hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare emessa dall’ufficio GIP del Tribunale di Cosenza, su richiesta della locale Procura, che dispone gli arresti domiciliari nei confronti di un 35enne cosentino ritenuto responsabile del reato rapina aggravata. I fatti fanno riferimento al 25 luglio scorso, quando l’uomo, dopo aver consumato varie bevande alcoliche all’interno di un noto bar della città dei bruzi, si è rifiutato di pagare il conto ed ha aggredito le due commesse, prendendole a pugni e schiaffi e minacciandole di morte con un oggetto contundente. Il 35enne, successivamente, si è impossessato dell’incasso, minacciando nuovamente le ragazze che tentavano di difendersi.
Dopo i fatti accaduti, la titolare del bar ha contattato i militari del Comando Compagnia di Cosenza i quali hanno avviato un’indagine volta all’identificazione dell’aggressore, successivamente denunciato all’autorità giudiziaria. Il 35enne, secondo quanto ricostruito, ha cercato di fuggire dal locale, dopo avere esageratamente bevuto, inseguito dalla barista. Lo stesso, dopo aver notato di essere seguito, ha aggredito con schiaffi e graffi la donna e successivamente si è rintrodotto nel bar dove si è impossessato della somma di 30 euro contenuta nella cassiera, minacciando ed aggredendo anche l’altra barista. Arrestato accompagnato, al termine delle formalità di rito, nella propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
Dopo i fatti accaduti, la titolare del bar ha contattato i militari del Comando Compagnia di Cosenza i quali hanno avviato un’indagine volta all’identificazione dell’aggressore, successivamente denunciato all’autorità giudiziaria. Il 35enne, secondo quanto ricostruito, ha cercato di fuggire dal locale, dopo avere esageratamente bevuto, inseguito dalla barista. Lo stesso, dopo aver notato di essere seguito, ha aggredito con schiaffi e graffi la donna e successivamente si è rintrodotto nel bar dove si è impossessato della somma di 30 euro contenuta nella cassiera, minacciando ed aggredendo anche l’altra barista. Arrestato accompagnato, al termine delle formalità di rito, nella propria abitazione in regime di arresti domiciliari.