Una sede Rai a tutti gli effetti nel capoluogo: la richiesta del movimento civico “Catanzaro nel cuore”

Per il gruppo indipendente, l'ubicazione dell'unica sede Rai calabrese a Cosenza è “una vecchia questione che merita nuove soluzioni”

“Che la questione RAI-Calabria sia un problema sentito, reale e non semplicemente legato alle ultime vicende – come qualcuno da Cosenza vorrebbe banalmente far credere a scopo auto-assolutorio –, è un dato che possiamo dimostrare. Proprio il nostro movimento, infatti, il 9 ottobre 2009 organizzò un incontro con l’allora caporedattore Pino Nano e con il consigliere d’amministrazione on. Rositani”. Lo afferma una nota del movimento civico indipendente “Catanzaro nel cuore”.

“Quell’incontro, tenutosi nella sede regionale ubicata a Cosenza, – prosegue la nota – fu il frutto di anni di sollecitazioni provenienti dal territorio catanzarese, e non solo, attraverso le quali si chiedeva una più corretta attenzione e una migliore organizzazione delle informazioni riguardanti il capoluogo di regione. Sollecitazioni non dovute ad estemporanee prese di posizione o – peggio ancora – a spinte campanilistiche. Non si comprende infatti il motivo per cui quando Catanzaro rivendica legittimamente qualcosa, questo viene tacciato di campanilismo; se le medesime pretese vengono avanzate da altri territori calabresi, ecco allora che queste vengono ammantate di diritto divino. Le cose non possono funzionare così: se una richiesta è legittima occorre prenderne atto e l’accusa di campanilismo la si rigetta al mittente; quest’ultimo, lui sì, spesso tronfio di autoreferenzialità, arroganza e particolarismo”.

La battaglia per una sede Rai a Catanzaro

“A dire il vero, già molti anni prima della nostra visita presso la redazione regionale della RAI, altri movimenti e associazioni si batterono – alcune con una corposa raccolta firme – affinché Catanzaro ottenesse una sede RAI. Una richiesta decisamente legittima, assolutamente doverosa, squisitamente rispondente alle prerogative di un capoluogo di regione”.

“Dunque, non solo sono giuste e sacrosante le esigenze di avere una sede RAI a Catanzaro, ma riteniamo che sia doveroso dar seguito a questa vicenda per arrivare non già ad una sede distaccata da Cosenza bensì ad una seconda vera e propria sede regionale autonoma da ubicare nel capoluogo calabrese, alternando le messe in onda. Comprendiamo altresì che avere due sedi in Calabria sia un dispendio economico non da poco; ma se non è possibile spostare l’attuale sede cosentina a Catanzaro, allora si realizzi una seconda sede nel capoluogo… e poi nel tempo si vedrà. Per intanto, quel che riteniamo certo, ragionevole e legittimo è la realizzazione di una sede RAI a Catanzaro. Non distaccata, non sottodimensionata, ma una sede a tutti gli effetti”, conclude il gruppo.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
L’iniziativa ha, tra i suoi obiettivi, quelli di censire le minacce alla conservazione delle risorse naturali presenti nell’area
I giudici di secondo grado riconoscono "l'esistenza di un sistema unitario e di regole comuni" e spiegano l'egemonia della cosca Mancuso
La famiglia ha presentato un esposto ai carabinieri per cercare di fare chiarezza sulle cause del decesso. La Procura segue il caso
Il piccolo comune di Calopezzati, poco meno di 1.500 abitanti in provincia di Cosenza, punta con forza su una svolta ecologica
Lo riferisce il sindacato della Polizia penitenziaria Sappe: "in meno di un anno, sorpreso, per ben tre volte, ad usare cellulari"
Il 14 maggio a Roma protesta nazionale Federdistat Cisal: le ragioni dello sciopero nelle parole del segretario provinciale della Cisal, Vitaliano Papillo
Non valorizzate voci fondamentali e coincidere le cifre sul fondo cassa e alcune non segnalate per il riconoscimento di debiti fuori bilancio
Gru e carrelli hanno movimentato 8.800 teus, raggiungendo così un altro record mensile, raggiungendo le 59.900 teus
Con i fondi garantiti dal Pnrr ed una dotazione finanziaria pari ad oltre 16 milioni di euro,si punta a sostenere la filiera olivicola
Il capogruppo del Pd propone all’assessore al Decoro urbano, Giusy Iemma, e a quello alla Cultura, l'indizione di un concorso-premio
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved