Di Vincenzo Imperitura
Lo avrebbero inaugurato la settimana prossima, in coincidenza con l’arrivo dei primi consistenti flussi turistici. E invece, nella notte tra giovedì e venerdì, le fiamme hanno quasi distrutto la struttura centrale del Tijuana, uno degli stabilimenti sul lungomare di Caulonia, nel Reggino.
Lo avrebbero inaugurato la settimana prossima, in coincidenza con l’arrivo dei primi consistenti flussi turistici. E invece, nella notte tra giovedì e venerdì, le fiamme hanno quasi distrutto la struttura centrale del Tijuana, uno degli stabilimenti sul lungomare di Caulonia, nel Reggino.
Ad accorgersi dell’incendio, scoppiato attorno alle 2 del mattino, sono stati alcuni passanti che hanno anche tentato un primo intervento di contenimento. Sono stati i vigili del fuoco che hanno lavorato fino all’alba a domare le fiamme. Le indagini dei carabinieri della compagnia di Roccella, coordinati dalla Procura di Locri, non escludono per la vicenda, una la matrice dolosa, ma sarà necessario attendere la perizia degli esperti dei vigili del fuoco per capire da dove si siano propagate le fiamme.
Alvaro Mazzà, giovane proprietario della struttura danneggiata, assicura di non avere mai subito minacce.
Redazione Calabria 7