di Antonia Opipari
A soli 18 anni è il campione italiano di tiro di precisione di bocce. Il catanzarese Gianfranco Bianco si è aggiudicato il gradino più alto del podio ai Campionati Italiani Juniores 2019 per la Raffa, che si sono svolti a Trevi (Pg) dal 6 all’8 settembre scorso.
A soli 18 anni è il campione italiano di tiro di precisione di bocce. Il catanzarese Gianfranco Bianco si è aggiudicato il gradino più alto del podio ai Campionati Italiani Juniores 2019 per la Raffa, che si sono svolti a Trevi (Pg) dal 6 all’8 settembre scorso.
Un’eccellenza tutta calabrese in uno sport, le bocce, che viene visto come un passatempo per “diversamente giovani” – mettiamola così -, ma che per Gianfranco è diventato parte della sua vita: «Le bocce sono una disciplina sportiva a tutti gli effetti che ben si adatta ad ogni genere ed età dal momento che, proprio come qualsiasi sport, può essere un momento di aggregazione e spensieratezza» spiega il giovanissimo fuoriclasse.
Com’è nata questa tua passione per le bocce? «È stato mio padre a trasmettermela in quanto giocatore. Ho cominciato a seguire lui e piano piano mi sono entusiasmato».
Quante ore ti alleni e dove? «Mi alleno dalle tre alle quattro ore al giorno presso il Bocciodromo di Catanzaro Sala».
Com’è essere un campione di bocce in Calabria? «Purtroppo nella nostra regione si tratta di un’attività ancora non molto diffusa a livello giovanile ed aver vinto un campionato italiano di bocce viene spesso sottovalutato… però per chi ne capisce, essere un campione di bocce è una soddisfazione appagante che ripaga di tutti i sacrifici fatti».
Come vedi il tuo futuro sotto l’aspetto sportivo? «Spero di riuscire a raggiungere i traguardi più alti che possono esistere in questo sport! Ho giocato per l’A.s.d. Sala ma le mie vittorie sono state sempre a livello individuale, contro atleti provenienti da tutta la nazione; ho vinto il Circuito Élite under 18, il Campionato Italiano di tiro di precisione e mi sono posizionato secondo nel Campionato Italiano individuale per la mia età. Tra tre giorni nelle Marche riceverò un premio come giocatore under 18 che ha ottenuto più successi nel corso dell’anno».