“È ragionevolmente certo che i numeri dei contagi aumenteranno nelle prossime settimane, perché la variante Delta è più contagiosa di quella Alfa e sappiamo che entro fine agosto diventerà prevalente. Non avremo però un grande impatto sugli ospedali perché abbiamo una rilevante quota di popolazione vaccinata”. Lo ha detto Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, intervenendo ai microfoni della trasmissione ‘L’Italia s’è desta” su Radio Cusano Campus.
“Per quanto riguarda i nuovi contagi – ha precisato Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe – stiamo vedendo un incremento abbastanza sostenuto, in linea con quanto avvenuto prima in altri Paesi europei. Ovvio però che l’impatto della malattia sugli ospedali sarà inversamente proporzionale alla quota di over 60 vaccinati, ce ne sono oltre 2 milioni non vaccinati. Ma attenzione anche gli over 50, perché nell’ultimo mese le ospedalizzazioni riguardano in maniera importante anche quella fascia d’età”.
“Per quanto riguarda i nuovi contagi – ha precisato Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe – stiamo vedendo un incremento abbastanza sostenuto, in linea con quanto avvenuto prima in altri Paesi europei. Ovvio però che l’impatto della malattia sugli ospedali sarà inversamente proporzionale alla quota di over 60 vaccinati, ce ne sono oltre 2 milioni non vaccinati. Ma attenzione anche gli over 50, perché nell’ultimo mese le ospedalizzazioni riguardano in maniera importante anche quella fascia d’età”.