Un corto circuito aveva mandato in fiamme, il 5 gennaio scorso, il lido El Marinero. La struttura allestita sul lungomare di Scalea, in provincia di Cosenza era stata distrutta dal rogo. Domani i proprietari, Cristian Palma e i suoi genitori, lo riapriranno. Palma ha voluto ringraziare tutti coloro i quali non hanno lasciato solo lui e la sua famiglia. “Ogni giorno che passa – scrive Cristian Palma – vedo rinascere dalle ceneri il frutto di anni di sacrifici che il 5 gennaio scorso, in un attimo, sono andati in fumo. El Marinero sta per riaprire i battenti. Come l’araba fenice siamo risorti. Il merito è di tutti coloro i quali sono stati vicini a me e alla mia famiglia in uno dei periodi più difficili della nostra esistenza. Amici, parenti, cittadini di Scalea, rappresentanti del sindacato balneari, persone care residenti in Italia e all’estero, con uno scatto di orgoglio, ci hanno sorretto e incitato a non demordere, ad andare avanti. Lo abbiamo fatto. Non ci siamo tirati indietro, nonostante le mille difficoltà. Lo dobbiamo a voi tutti che, anche e solo con un sorriso, una parola ci avete spronato e ridato la voglia di non abbandonare il nostro sogno. In questi mesi, nonostante la pandemia, abbiamo lavorato e ricreato quell’atmosfera unica che ha sempre fatto da corollario alla nostra struttura balneare. La sera, quando il sole si immerge nelle acque cristalline del mar Tirreno, il pensiero va ai tanti sacrifici che stiamo facendo con quella gioia nel cuore che ci spinge a rimboccarci, ancora di più, le maniche per rendere la nostra città migliore”.