Siamo di fronte al rischio di una bomba ecologica? Probabile osservando alcuni scatti ricevuti da Calabria 7, che immortalano lo stato delle cose all’interno della discarica di Alli, a Catanzaro.
L’impianto raccoglie i rifiuti di tutta la provincia, ma attualmente anche quelli in arrivo da Reggio Calabria e sta vivendo una vera e propria emergenza (considerata anche la chiusura di molti impianti). L’impianto è saturo e i rifiuti dell’umido non sarebbero trattati secondo le norme vigenti, con gli operai costretti a lavorare tra l’odore nauseabondo.
L’impianto raccoglie i rifiuti di tutta la provincia, ma attualmente anche quelli in arrivo da Reggio Calabria e sta vivendo una vera e propria emergenza (considerata anche la chiusura di molti impianti). L’impianto è saturo e i rifiuti dell’umido non sarebbero trattati secondo le norme vigenti, con gli operai costretti a lavorare tra l’odore nauseabondo.
A rischio sarebbe anche la salute degli stessi, in quanto appare chiaro dalle immagini come l’area sia invasa da liquami prodotti proprio dalla decomposizione dell’umido, non trattato all’interno, ma semplicemente depositato in vari punti. Dei veri e propri fiumi di liquame assolutamente pericoloso per la salute, se esposti a lungo ad essi, come lo sono gli operai che lavorano nell’impianto di Alli.
La situazione è evidentemente preoccupante, dunque, urge intervenire al più presto, per evitare una vera e propria emergenza.
Redazione Calabria 7
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