(ndl) Bagno di folla per la prima uscita del (ri)candidato Paolo Mascaro.
Nella sala gremita di un albergo cittadino l’ex sindaco ha presentato le due liste, “Assieme” ed “Orgoglio Lamezia”, che lo sosterranno durante la campagna elettorale per l’elezione a sindaco della città.
Nella sala gremita di un albergo cittadino l’ex sindaco ha presentato le due liste, “Assieme” ed “Orgoglio Lamezia”, che lo sosterranno durante la campagna elettorale per l’elezione a sindaco della città.
Due liste civiche che hanno nel nome il leitmotiv della nuova avventura, Assieme con orgoglio solo ed esclusivamente per Lamezia Terme. La passione, l’amore ed il rispetto per la città, sono stati infatti, i primi requisiti richiesti da Mascaro ai suoi candidati, perfetta sintesi ed espressione del mondo civico, da destra a sinistra, a centro. Per le amministrative 2019 dunque, nessun simbolo di partito ma soltanto spirito di appartenenza e senso civico.
Nelle due formazioni pro Mascaro, molte new entry ma anche volti noti della politica e vecchi sostenitori dell’ex sindaco, pronti a continuare quanto bruscamente interrotto.
Sono orgogliosissimo – ha sottolineato Mascaro con voce incalzante – di ogni singolo candidato che porterà avanti Assieme, il riscatto di Lamezia Terme, alla quale dobbiamo restituire il sorriso. Le liste formate sono perfetto equilibrio di cultura, professionalità, entusiasmo, e sono nate non in prospettiva di competizioni elettorali regionali o come trampolino di lancio per singole carriere politiche, ma meramente per Lamezia Teme, nostra stella polare.
Sono sicuro che riusciremo a restituire a questa terra, mortificata ed umiliata da immobilismo ed inerzia – ha continuato l’ex primo cittadino – vitalità ed ottimismo. La nostra non sarà una battaglia, ma sereni e fiduciosi, andremo avanti sconfiggendo l’astensionismo, il vero grande nemico.
L’avvocato Mascaro ha poi risposto ai giornalisti sulla questione delicata, relativa all’udienza del prossimo 21 ottobre, per una eventuale incandidabilità.
“Dobbiamo distinguere tra merito e diritto e ricordare che il 7 agosto 2018, il Tribunale di Lamezia Terme ha dichiarato la mia candidabilità. Nei 3 atti successivi non sono mai stato citato come fonte di scioglimento. Secondo la normativa dunque, l’incandidabilità ha valore dopo la dichiarazione ultima e definitiva, rimandando una eventuale sentenza in Cassazione, al 2025”.
Dopo questo preciso chiarimento, il candidato ha continuato a rispondere a curiosità e perplessità, ma sempre con il sorriso sulle labbra ed una battagliera serenità.
Redazione Calabria7