di Antonio Battaglia – Mai smettere di credere che le cose possano migliorare. Nella vita, come nello sport, la speranza è davvero l’ultima a morire. E persino le peggiori strisce negative, prima o poi, avranno fine. Anche nella maniera più inattesa.
Lo ricorderà a lungo il Cosenza, capace di conquistare la salvezza diretta dopo una prima parte di campionato disastrosa.Tra esoneri e contestazioni, l’intero ambiente sembrava rassegnato al peggio. Poi, il miracolo del tecnico Roberto Occhiuzzi, capace di restituire fiducia e serenità allo spogliatoio rossoblu.
Lo ricorderà a lungo il Cosenza, capace di conquistare la salvezza diretta dopo una prima parte di campionato disastrosa.Tra esoneri e contestazioni, l’intero ambiente sembrava rassegnato al peggio. Poi, il miracolo del tecnico Roberto Occhiuzzi, capace di restituire fiducia e serenità allo spogliatoio rossoblu.
Il risultato finale è sotto gli occhi di tutti, anche della nota emittente inglese BBC che ha annoverato il Cosenza tra le squadre europee con il miglior rendimento post-lockdown. “Le statistiche del Manchester City sono certamente impressionanti: in testa alle classifiche per la maggior parte dei punti raccolti in Premier League, così come per la maggior parte dei gol segnati e il minor numero di gol subiti – si legge nell’articolo – Tuttavia, la squadra italiana del Cosenza ha forse prodotto la performance post-lockdown più spettacolare”.
Statistiche incredibili, che legittimano un posto al sole di tale prestigio: “La squadra di Serie B ha raccolto 25 punti in 28 partite fino alla sospensione del campionato, a sei punti dalla retrocessione diretta e otto dai play-out. Tuttavia, dopo la ripresa il Cosenza ha ottenuto 22 punti in 10 partite chiudendo al 15° posto, un punto sopra la zona play-out”. Una favola salita agli onori della cronaca anche oltre confine e destinata, dunque, a rimanere nei cuori degli appassionati per lungo tempo.
Redazione Calabria 7