Comunali Catanzaro, il candidato sindaco Donato punta sul “Bilancio partecipativo”

"La partecipazione intesa come presenza ai fatti di interesse collettivo è per me una condizione imprescindibile per il buon governo di una Città"
comunali catanzaro

“La partecipazione intesa come presenza ai fatti di interesse collettivo è per me una condizione imprescindibile per il buon governo di una Città. Perciò nel mio programma sarà inserito il Bilancio partecipativo che è uno strumento, come il nome stesso suggerisce, per promuovere la partecipazione dei cittadini alle politiche pubbliche locali. Più semplicemente i cittadini saranno chiamati a valutare, insieme agli amministratori, il bilancio dell’Ente sin dalla sua formazione e cioè dalla quantificazione delle previste voci di entrata, di spesa e per investimenti”. Lo dichiara il candidato sindaco di Catanzaro, Valerio Donato.

“Dialogo sociale”

“Dialogo sociale”

“Sarà, quindi, regolato ed attuato – aggiunge – un percorso sul territorio di “dialogo sociale” che parte dalla rappresentazione delle risorse disponibili e si conclude, dopo il confronto con cittadini ed organizzazioni sociali, con la elaborazione delle previsioni di spesa che saranno, così, più rispondenti alle reali esigenze della comunità “interpellata”. Con il Bilancio partecipativo i cittadini potranno partecipare al governo ed alla gestione economica/finanziaria dell’amministrazione, puntando a costruire forti legami tra istituzioni ed abitanti, e contemporaneamente solidi legami tra i cittadini e le loro organizzazioni sociali.

Entrare, senza mediazione, nelle dinamiche del bilancio comunale e, quindi, contribuire ad indirizzare le risorse significa dare un senso concreto alla mia idea di comunità. Il bilancio partecipativo sarà inteso come strumento di supporto alla redazione del bilancio preventivo dell’Ente, e rappresenterà un vero momento di ascolto, di relazione e comunicazione, da inserire nell’ambito della Conferenza dei Cittadini. Il percorso partecipativo consentirà ai cittadini di indirizzare le scelte dell’amministrazione sugli interventi pubblici da realizzare, sui servizi da implementare o migliorare”.

“I cittadini – afferma Donato – saranno chiamati a contribuire alle scelte di politica economica e, quindi, potranno incidere attivamente sulle decisioni per il futuro della Città. Al contempo tale pratica potrà migliorare il rapporto tra i cittadini e la politica, dando concreta dimostrazione di una diversa gestione della cosa pubblica e promuovendo un’amministrazione più trasparente e dialogante”.

Tre fasi

“Il Bilancio partecipativo – si legge ancora – sarà realizzato attraverso momenti di confronto nel corso dei quali saranno raccolte le necessità e le proposte dei cittadini e, sulla base di esse, deciso l’impiego delle risorse finanziarie da inserire nel bilancio preventivo in modo tale da meglio rispondere ai bisogni ed ai suggerimenti emersi in fase di discussione. Saranno quindi individuati diversi livelli di partecipazione dei cittadini coinvolgendo gli stessi in maniera differenziata per interessi di genere e diversificando le occasioni di incontro sulla scorta di singole peculiarità ed area di intervento.

In sintesi – conclude il candidato a sindaco – si possono prevedere tre diverse fasi: una prima fase di “informazione e comunicazione” ai cittadini da attuare attraverso i canali istituzionali (sito web, social network, pubblicazioni, ecc.); una seconda fase di “consultazione e partecipazione” che sarà realizzata mediante incontri e discussioni; una terza fase in cui l’amministrazione valuterà la compatibilità delle proposte ricevute, definirà il bilancio e ne informerà la cittadinanza. In questo modo si potrà realizzare un confronto diretto e vero con i cittadini, al fine di promuovere scelte e decisioni condivise sì da assicurare una maggiore corrispondenza tra bisogni da soddisfare e risorse di bilancio a disposizione”.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Un velista spagnolo disperso e due diportisti soccorsi da Guardia Costiera a Roccella Ionica e Crotone
Era stato rilasciato dal carcere di Vibo con l'obbligo di dimora ma aveva fatto perdere le proprie tracce
Si tratta dell'indagine della Procura di Vibo sui rifiuti smaltiti illecitamente nei terreni agricoli. Undici gli indagati
Il suo movimento “Sud chiama Nord” accanto al candidato a sindaco di Centro Francesco Muzzopappa
La Corte di assise di Catanzaro spiega, nel motivare la sentenza, le ragioni dell'esclusione dei futili motivi e della premeditazione
Entrambi erano finiti a processo dopo una denuncia presentata dalla minoranza nel 2020. Il Tribunale di Vibo: "Il fatto non sussiste"
Superficie di 10mila metri quadrati modificata in maniera permanente tramite terrazzamenti alti più di 20 metri
L'appello a Occhiuto da parte dei cardiopatici. L’equipe medica dello Jazzolino va messa nelle condizioni di poter effettuare anche interventi di rivascolarizzazione
Epicento a quattro chilomentri a Sud di Cittanova. La scossa è stata avverita distintamente dalla popolazione
"Nessun ordine di allontanamento è giustificabile per l'unica imbarcazione che ha adempiuto al dovere assoluto di soccorso in mare"
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved