La prefettura di Vibo Valentia si è attivata per verificare l’esistenza di speculazioni sui prezzi delle merci dopo l’emanazione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri contenente misure per prevenire il contenimento della diffusione del coronavirus.
Lo rende noto lo stesso ufficio territoriale del governo. A tal riguardo, dopo che in alcune città italiane si sono registrati assembramenti nei pressi dei supermercati, la prefettura sottolinea che sono consentiti gli spostamenti per l’acquisto dei beni di prima necessità, tra cui alimenti e farmaci. “Sono in ogni caso garantiti – si legge – gli approvvigionamenti delle merci. Il provvedimento del Presidente del Consiglio, infatti, non incide sulle attività degli autotrasportatori. Sono in atto iniziative per controllare ogni eventuale tentativo di speculazione sui prezzi di mercato. Per tali motivi si invita ad adottare comportamenti responsabili e ad evitare assembramenti ingiustificati. La situazione – conclude la prefettura – è costantemente monitorata da questa Prefettura”.
Lo rende noto lo stesso ufficio territoriale del governo. A tal riguardo, dopo che in alcune città italiane si sono registrati assembramenti nei pressi dei supermercati, la prefettura sottolinea che sono consentiti gli spostamenti per l’acquisto dei beni di prima necessità, tra cui alimenti e farmaci. “Sono in ogni caso garantiti – si legge – gli approvvigionamenti delle merci. Il provvedimento del Presidente del Consiglio, infatti, non incide sulle attività degli autotrasportatori. Sono in atto iniziative per controllare ogni eventuale tentativo di speculazione sui prezzi di mercato. Per tali motivi si invita ad adottare comportamenti responsabili e ad evitare assembramenti ingiustificati. La situazione – conclude la prefettura – è costantemente monitorata da questa Prefettura”.
Redazione Calabria 7