di Antonio Battaglia – Il derby di Calabria, quello più atteso, si colora di giallorosso. Il Catanzaro si riscatta dal mezzo passo falso di Avellino e stende il Crotone per 2-0 con una prestazione maiuscola, staccando gli Squali di ben 4 punti. Una prova di forza da grande squadra quella dei giallorossi, bravi a gestire i momenti più complicati della partita e a portarli dalla propria parte con convinzione e caparbietà. Dopo una grande partenza del Catanzaro che nei primi quindici minuti colpisce due pali con Vandeputte e Biasci, il Crotone esce nella parte centrale della frazione con le sue tipiche giocate sporche e arriva a sfiorare addirittura il gol. A ridosso dell’intervallo, però, la squadra di casa passa meritatamente in vantaggio con Iemmello bravo a girare in porta un cross in spaccata di Vandeputte. Nella ripresa i giallorossi accusano nervosismo nella gestione del pallone a fronte di un Crotone cattivo e più volte vicino al pari. Nel momento migliore degli Squali, però, il Catanzaro raddoppia con Curcio e mette in ghiaccio la vittoria. Miglior attacco del campionato, clean sheet casalingo e prestazione maiuscola: le Aquile si aggiudicano il sentitissimo derby e lanciano un gigantesco segnale di forza ai “cugini” rossoblù.
Catanzaro – Crotone, primo tempo
Catanzaro – Crotone, primo tempo
Il Catanzaro parte con il turbo e dopo un paio di minuti Iemmello impegna Branduani con una bella conclusione. Al 6’ clamorosa chance per le Aquile: punizione messa dentro da Vandeputte, Iemmello spizza il pallone che termina poi sul palo. Le due squadre si affrontano a viso aperto e lottano su ogni pallone, ma sono i padroni di casa a pressare con più convinzione nella trequarti avversaria: al minuto 13 Biasci, su eccellente iniziativa personale, in area cerca la porta e colpisce in pieno il palo. Quattro minuti più tardi il Crotone prova timidamente a reagire: cross di Chiricò per Gomez che gira il pallone di testa verso la porta con Fulignati attento. I giallorossi mantengono stabilmente il pallino del gioco, mentre gli ospiti aspettano e tentano di ripartire in contropiede. Il gioco diventa spezzettato con numerose interruzioni di gioco e diverse imprecisioni da ambo le parti, ma il finale è tutto da vivere: al 41’ Fulignati si supera prima su Mogos e poi su un colpo di testa di Gomez, mentre poco dopo il Catanzaro passa in vantaggio con Iemmello bravo a girare in porta un cross in spaccata di Vandeputte.
Catanzaro – Crotone, secondo tempo
Nella ripresa il Crotone scende in campo con determinazione e sfiora più volte il pari: prima Golemic compisce il palo ma viene fermato in posizione di offside, mentre poco dopo Chiricò costringe Fulignati a rifugiarsi in corner. Al 57’ il Crotone pareggia ma il direttore di gara ravvisa un nuovo offside e annulla il gol. Il Catanzaro accusa nervosismo nella gestione del pallone, a differenza degli ospiti più pimpanti e proiettati alle transizioni offensive. Nel momento migliore dei rossoblù, il Catanzaro dimostra tutta la propria forza e raddoppia: cross basso di Vandeputte per Curcio, che in scivolata beffa Branduani. Lerda prova un paio di cambi per dare nuova linfa ai suoi e il Crotone si proietta nella metà campo avversaria, ma il Catanzaro è attentissimo in difesa e concede pochi spazi. Nel finale c’è solo spazio per i cambi e l’amministrazione senza patemi da parte dei padroni di casa.
