Jasmine Cristallo, dai Balconi alle 6000 sardine, un solo filo conduttore: il contrasto a quello che lei definisce rabdomante del dissenso, Matteo Salvini.
Jasmine, 38 anni, Catanzarese, è stata una scoperta per Calabria 7, che in tempi non sospetti, tra febbraio e marzo scorso, raccoglieva le sue parole e le diffondeva via web. In pochi mesi, la Cristallo ha varcato il confine Catanzarese e poi quello Calabrese ed ora è un punto di riferimento della battaglia contro Salvini e la Lega.
Jasmine, 38 anni, Catanzarese, è stata una scoperta per Calabria 7, che in tempi non sospetti, tra febbraio e marzo scorso, raccoglieva le sue parole e le diffondeva via web. In pochi mesi, la Cristallo ha varcato il confine Catanzarese e poi quello Calabrese ed ora è un punto di riferimento della battaglia contro Salvini e la Lega.
Proprio nel giorno della visita di Salvini a Catanzaro organizzò con tanti amici la protesta dei balconi, con i lenzuoli appesi contro il leader leghista, protesta ripresa in tutta Italia. Oggi è un rappresentante del movimento delle sardine, che definisce apartitico, ma non apolitico (VIDEO). Il suo giudizio su Salvini rimane identico e lo considera una minaccia per il Paese.
Lo ha detto ieri in onda a La 7, nel corso della trasmissione Piazza Pulita, condotta da Corrado Formigli. Tanti concetti profondi e basati su etica e valori. Per Jasmine fondamentale è il concetto di fratellanza e senza di esso non può avvenire il cambiamento.
Il Sud si abbraccia idealmente l’Emilia Romagna, in quella fratellanza che serve per cambiare la storia. In Calabria la classe politica va azzerata, afferma la Cristallo, ma Salvini non può essere il cambiamento. La Lega, che nasce contro gli sporchi meridionali e oggi punta il dito contro gli sporchi neri, non può essere il cambiamento vero.
Le 6000 sardine, intanto, saranno in piazza a Cosenza domani 30 novembre, per continuare a dire no al pensiero politico di Matteo Salvini, che tanti proseliti sta seminando in tutta Italia. (a. m) il video su La 7.
Redazione Calabria 7