Sindaco di Lamezia prosegue sciopero fame: si offende la democrazia

calabria zona rossa

Va avanti lo sciopero della fame del sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, contro la decisione del Consiglio di Stato di accogliere la richiesta del Governo di sospensiva della sentenza del Tar con cui era stato annullato lo scioglimento del Comune per condizionamenti mafiosi, con il conseguente ritorno alla guida del Comune dei Commissari prefettizi.

“Ciò che sta accadendo – dice Mascaro – offende i principi più elementari della democrazia. La mia protesta ha lo scopo di sottolineare un’esigenza indifferibile: la legge sullo scioglimento dei Comuni per condizionamenti della criminalità va riformata con urgenza per introdurre un reale contraddittorio tra le parti. L’attuale normativa presenta limiti molto gravi. Non c’é un solo atto della mia Amministrazione di cui mi sia stata contestata le legittimità. I Commissari, inoltre, non hanno mai revocato alcuna nostra delibera. In che cosa consiste, allora, il tanto sbandierato condizionamento mafioso che ha motivato lo scioglimento?”.

redazione Calabria 7

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
L’associazione catanzarese Cam Gaia: “A fianco delle vittime… non siete sole. Abbiamo mezzi e strumenti per tutelarvi” 
L'uomo si è reso protagonista di numerosi atti vandalici e anche di una serie di aggressioni nei confronti di alcuni cittadini
A bordo del veicolo tre ragazzi, uno dei quali minorenni. Feriti i due poliziotti che hanno intimato l'alt al conducente
Un velista spagnolo disperso e due diportisti soccorsi da Guardia Costiera a Roccella Ionica e Crotone
Era stato rilasciato dal carcere di Vibo con l'obbligo di dimora ma aveva fatto perdere le proprie tracce
Si tratta dell'indagine della Procura di Vibo sui rifiuti smaltiti illecitamente nei terreni agricoli. Undici gli indagati
Il suo movimento “Sud chiama Nord” accanto al candidato a sindaco di Centro Francesco Muzzopappa
La Corte di assise di Catanzaro spiega, nel motivare la sentenza, le ragioni dell'esclusione dei futili motivi e della premeditazione
Entrambi erano finiti a processo dopo una denuncia presentata dalla minoranza nel 2020. Il Tribunale di Vibo: "Il fatto non sussiste"
Superficie di 10mila metri quadrati modificata in maniera permanente tramite terrazzamenti alti più di 20 metri
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved