(D.C.) Il Gup del Tribunale di Catanzaro Claudio Paris – a conclusione dell’udienza preliminare a carico di C.S. e R.F., accusati in concorso di incendio colposo – ha assolto gli stessi imputati con la formula piena: “per non aver commesso il fatto”.
Entrambi – ritenuti responsabili, secondo l’ipotesi accusatoria, del reato a loro ascritto, che si sarebbe consumato nel luglio del 2016 in un’area collinare (non boschiva) ricadente nel territorio di San Sostene – sono invece stati prosciolti dal giudice che ha accolto la tesi difensiva degli avvocati Gregorio Casalenuovo per C.S. e Angelo Lavorato per R.F. gli imputati hanno optato per il giudizio abbreviato preceduto dal deposito di indagini difensive, finalizzate a dimostrare l’estraneità degli assistiti rispetto ai fatti di causa.
Entrambi – ritenuti responsabili, secondo l’ipotesi accusatoria, del reato a loro ascritto, che si sarebbe consumato nel luglio del 2016 in un’area collinare (non boschiva) ricadente nel territorio di San Sostene – sono invece stati prosciolti dal giudice che ha accolto la tesi difensiva degli avvocati Gregorio Casalenuovo per C.S. e Angelo Lavorato per R.F. gli imputati hanno optato per il giudizio abbreviato preceduto dal deposito di indagini difensive, finalizzate a dimostrare l’estraneità degli assistiti rispetto ai fatti di causa.